
ENRICO BERTELLI
9 Marzo - 15 Aprile
Periodo Mostra:
9 Marzo 2023 – 15 aprile 2023
Descrizione Mostra
La mostra presenta una quindicina di opere che introducono la pittura dell’artista. Questa può, a primo impatto, risultare sconcertante per chi pretende che l’arte parli un linguaggio “schietto e semplice”. Incuriosiscono soprattutto l’irrilevanza e la bizzarra dislocazione dei suoi elementi costitutivi che si dispongono in modo occasionale come residui di appunti schematici e approssimativi. Una pittura apatica, indolente, controversa, sfigurata quasi ai limiti dello smantellamento e della decostruzione. Bertelli non trae mai spunto dal paesaggio – sia esso naturale o urbano – ma sceglie sempre di servirsi di una realtà artificiale ad alto grado di impersonalità come è quella dei codici (sia linguistico, sia numerico, sia topografico). Si trova spesso nel suo lavoro un utilizzo ricorrente (non sempre) di residui, di oggetti che sono stati usati per altri scopi. Le ragioni di questa scelta sono varie, più o meno coscienti. Il fatto di lavorare a partire da materiali già usati non crea all’artista delle limitazioni, anzi in questo ci vede delle nuove possibilità. Trasformare un oggetto e cambiargli il punto di vista e la sua funzione, sfruttando le sue caratteristiche formali, viene percepita da Bertelli come un’azione poetica; più l’oggetto è banale e trascurabile più il suo lavoro è stimolante. Sperimenta materiali diversi che suggerisco sempre una moltitudine di idee e cerca poi di utilizzarli in un modo “scorretto”, seguendo piste e percorsi mentali che ritiene i meno comprensibili.
La sua è un’operazione che assume in sé l’inadeguatezza, la differenza di linguaggio e di realtà. E su questo scarto lavora, scava, interviene sottolineando la distanza. Queste superfici infatti ospitano segni che forniscono informazioni incomplete, che sono quindi delle non-informazioni, ma soltanto delle “formazioni”. Il suo lavoro è il risultato di un processo dove le tracce e i segni della lavorazione fanno parte del suo modo di concepire la pittura. Senza un’idea iniziale, senza progetto, e dove entrano in gioco il caso, l’osservazione e il controllo. In un dialogo con se stesso e con il pubblico nel momento dell’esposizione, Bertelli cerca di sfidarsi, di essere coraggioso, di non accontentarsi di soluzioni facili o di essere troppo razionale, perché creare delle difficoltà, delle complicazioni è una delle cose più utili che un artista possa fare.
Biografia Artisti
Enrico Bertelli è un pittore, ricercatore, artista nato a Livorno il 6 agosto 1959; attualmente vive e lavora tra la sua città natale e Parigi.
Dopo la scuola ha lavorato come illustratore per alcuni giornali e in uno studio di fumetti dove ha disegnato sfondi di vari personaggi. Mentre svolgeva questo lavoro, utilizzando alcuni scarti ha iniziato a sperimentare: invece di buttare via questi fallimenti, li ha messi da parte, e in seguito li ha usati per comporre collage astratti. Ed è qua che si è reso conto che questi piccoli pezzi che realizzava lo soddisfacevano molto, molto di più del lavoro effettivo che stava facendo. Tra le varie città ha esposto i suoi lavori: nel 2011 a EX3, centro di arte contemporanea a Firenze; alla Fondazione svizzera della Città universitaria Internazionale di Parigi; nel 2014 al CIAC, Museo di arte contemporanea di Genazzano; nel 2017 alla Galleria Cartavetra a Firenze e nel 2020 al Museo di Arte Contemporanea di Livorno, nel quadro di un’esposizione sulla nascita dell’arte contemporanea italiana. Enrico Bertelli è membro dell’associazione francese “Ahah” dalla sua nascita nel 2017. Ha beneficiato di un anno di ricerca in residenza nei locali dell’associazione e nel 2018, per l’inaugurazione pubblica della struttura, è stata fatta una sua personale intitolata “OLDER and YOUGER”.
Tra le sue personali:
2022 “Dove Sei?” L’Ahah Griset,Paris; 2021 “The free zone” FLASHBACK, Torino; 2019: “ Da un ronzio” Origini italiane, Livorno; 2017: ”La forét dans la ville” Galleria Cartavetra” Firenze curated by Sergio Tossi; 2015: ”In living Memory” SRISA Gallery,Florence; 2013: ”Beautyful mistakes”, Montestigliano; 2012: “Star-Stop Start-Stop” with Melissa Steckbauer – G96 Galerie, Berlin; 2012: ”Enrico Bertelli” – Text by Angela Madesani, Fundación Agatha Ruiz de la Prada, Madrid; 2011: “If I could be that guy instead of me” – Text by Paola Noè, Fondation Suisse – Cité Internationale Universitaire, Paris; 2009: ”Harz Views” – Westend Galerie, Frankfurt; 2007: “Two” – Text by Angela Madesani – Galleria Maria Cilena, Milano; “Loop” – Text by Valerio Dehò, Galleria Tossi, Firenze; 2005: “Enrico Bertelli” – Galleria Montecchi, Grosseto; 2003: “Ogni volta che viene giorno” – Westend Galerie, Frankfurt; 2002: “Feedback” – Texts by M. Sciaccaluga and P. Noè – Galleria Maria Cilena, Milano; “May22” – Text by E. Gravagnuolo – Galleria L’Annunciata, Milano; 2001: “Enrico Bertelli” – Studio Delise, Portogruaro (Ve); 1999: “Summer in Siam” – Sottopasso 73, Livorno; 1997: “Senza Titolo” – Text by C.Cerritelli – Galleria Peccolo, Livorno.